Gli italiani in quarantena migliorano il proprio inglese

Gli italiani in quarantena sono super connessi, i canali e le risorse digitali continuano a posizionarsi come un’alternativa chiave. Anche quando si tratta di migliorare il proprio livello di inglese. Da diverse settimane siamo confinati nelle nostre case per superare la crisi sanitaria, e durante tutto questo tempo c’è chi ha approfittato per imparare o migliorare la conoscenza della lingua inglese.

Ma come si è evoluto lo studio dell’inglese da casa in queste settimane? E c’è davvero voglia di imparare? Per rispondere a queste domande ABA English, l’accademia di inglese digitale con più di 30 milioni di studenti nel mondo, ha condotto uno studio dal titolo L’inglese si impara anche a casa. Il sondaggio ha preso in considerazione l’opinione di oltre 1.400 italiani e spagnoli sui loro progressi con l’inglese, e sulle abitudini di studio durante le settimane di quarantena.

Studiare da più di 3 ore a 5 ore a settimana

Una delle principali evidenze del sondaggio di ABA English è che il 77% degli italiani intervistati dichiara di aver migliorato il proprio livello di inglese nelle ultime settimane. Il 39% degli intervistati dedica più di 3 ore a settimana allo studio dell’l’inglese, la metà di loro per più di 5 ore. Nello specifico, il 40% degli intervistati sostiene di aver migliorato il suo inglese da beginner (A1) a lower intermediate (A2), mentre il 43% afferma di aver migliorato il suo inglese nei livelli intermedi, fra lower intermediate (A2) e upper intermediate (B2).

Comprensione orale, grammatica e speaking gli aspetti più studiati

Quali sono gli aspetti dello studio dell’inglese a cui gli italiani stanno dedicando maggiore interesse? Al primo posto la comprensione orale, un aspetto fondamentale per il 68% degli intervistati, seguita dall’approfondimento della grammatica (41%), e lo speaking (41%), ovvero la lingua “parlata”. Ma oltre all’utilizzo dell’applicazione mobile e al campus virtuale di ABA English, gli “allievi” di dichiarano di completare il loro studio con video lezioni (44%), serie tv in lingua originale (34%), e notizie rigorosamente in lingua inglese (23%).

Inglese più necessario per trovare lavoro dopo l’emergenza COVID-19

Una delle principali motivazioni dell’interesse degli italiani per lo studio dell’inglese si ricollega al mondo del lavoro. Il 59% ritiene che la padronanza dell’inglese sarà ancora più necessaria per trovare lavoro dopo l’attuale crisi sanitaria. Quasi due terzi degli intervistati afferma inoltre di utilizzare l’inglese nel suo lavoro. E 9 intervistati su 10 sostengono che raccomanderebbero ad amici e familiari di approfittare di questi giorni per migliorare il loro inglese da casa, per essere più preparati possibile nel futuro.