Più estroversi online, ma attenzione alle relazioni pericolose

Dalle app per il dating ai social media fino ai forum, conoscere persone online è sempre più diffuso. Tanto che incontrare gli altri sul web è diventato facile e normale. Quasi un italiano su tre (29,1%) dichiara infatti di sentirsi più facilmente a suo agio online, e il 32,5% afferma anche di essere più estroverso e sicuro di sé. Quest’impennata delle relazioni online, incentivata anche dal lockdown, presenta però anche un lato meno positivo. Nonostante molte persone si sentano più sole e isolate al contempo non avvertono la necessità di stabilire un contatto “reale” con gli altri.

Lo ha scoperto Kaspersky in una ricerca condotta a livello nazionale, che mostra come il 50,7% di chi usa abitualmente social media, o forum, avverta la solitudine pur passando online almeno cinque ore al giorno.

Usare le app di dating e sentirsi profondamente soli

Secondo Marvi Santamaria, autrice del blog Match and The City ed esperta di relazioni online, “se è vero che i mezzi non sono neutri, al contempo i mezzi digitali sono utilizzati da persone, e nel caso delle dating app il loro cuore è proprio il ‘materiale umano’ che le popola e interagisce”.

Da un lato accade quindi di usare le app per conoscere nuove persone, ma sentirsi profondamente soli. Questo perché dal canto loro le app, poiché sono progettate per rendere l’esperienza fruibile facilmente e velocemente, possono influenzare le interazioni rendendole altrettanto veloci e superficiali.

Il legame emotivo è più forte nel mondo digitale

D’altronde vanno considerate le aspettative di chi usa queste app. Inoltre, non è vero che non si possa trovare un rapporto più profondo sul web, tutt’altro, sono tantissime le coppie formate online. Circa un quinto (19,5%) degli italiani intervistati ritiene infatti che il legame emotivo stabilito nel mondo digitale sia addirittura più forte di quello nel mondo reale.

“La tecnologia ha senza dubbio svolto un ruolo cruciale nel migliorare la vita sociale – commenta Morten Lehn, General Manager Italy di Kaspersky -. Se da un lato queste piattaforme possono offrire indubbi vantaggi dall’altro dobbiamo anche tenere a mente le sfide e i rischi che portano con loro”. Le persone che incontriamo online potrebbero non essere esattamente chi dicono di essere.

Quando il cybercrimine sfrutta il desiderio di amare

Non è tutto. Anche le applicazioni più popolari per il dating possono trasformarsi in esche lanciate dai cybercriminali per mettere in pericolo la sicurezza digitale degli utenti. Secondo Kaspersky alcuni malware sfruttano proprio i nomi di oltre 20 app o la parola chiave dating. E nel 2019 sono stati diffusi più di 1900 file malevoli con l’obiettivo di nascondere trojan per scaricare altri malware, attivare abbonamenti a pagamento, adware, e notifiche pubblicitarie indesiderate.

Ma ci sono anche cybercriminali esperti di phishing, che approfittano del desiderio di amare per sottrarre dati, denaro e identità digitali.