Sei milioni di italiani in vacanza con cane o gatto

Fido e Micio non si lasciano a casa: i pet fanno parte del nucleo familiare e per questo sei milioni di italiani partono per le vacanze con il loro animale al seguito. In particolare, poco meno della metà dei proprietari di cani (il 42,4%) farà le ferie in compagnia dell’amico a quattrozampe, percentuale che sale al 58,7% nella fascia di età 45-54enni. I dati sono stati diffusi in un’indagine commissionata da Facile.it all’istituto di ricerca EMG Different.

Viaggiare in sicurezza

Sebbene quasi 1 proprietario su 2 (45,9%) sia disposto a spendere di più pur di avere maggiori servizi per l’amico a quattro zampe, sono ancora tanti i padroni che non pensano a tutelare i loro animali con un’assicurazione che li metta al riparo da eventuali imprevisti durante le ferie e, addirittura 8,4 milioni (34,5%), tra chi possiede un animale, non sanno neanche che esistano polizze specifiche per Fido e Micio. Così, anche se molti italiani viaggiano con i propri animali al seguito, sono ancora pochi coloro che hanno l’abitudine di assicurarli da eventuali imprevisti durante le vacanze e addirittura 8,4 milioni di proprietari hanno ammesso di non conoscere l’esistenza di questa tipologia di polizze. Sono, invece, circa 5 milioni i possessori di animali che hanno dichiarato di aver sottoscritto in passato un’assicurazione specifica dedicata ai pet, in aumento di circa 5 punti percentuali rispetto a quanto rilevato nel 2020, mentre quasi 2 su 10 (18%) hanno detto di essere intenzionati a stipularne una in futuro. In merito ai prodotti assicurativi a misura di pet, vale la pena segnalare che oltre alla normale copertura RC contro eventuali danni arrecati a terzi e al rimborso delle spese in caso di malattia o infortunio, alcuni prodotti mettono a disposizione una centrale operativa specializzata nell’organizzazione di vacanze pet friendly, con un supporto che va dalla ricerca della struttura ricettiva più adatta, fino alla spiaggia o ai ristoranti a misura di “cane e gatto”.

La scelta della destinazione tiene conto di tutti

Il benessere dell’animale, anche in vacanza, è importante per i proprietari. Tanti che sei padroni su 10 prima di scegliere la meta del soggiorno si informano se siano ammessi animali domestici, il 24,4% dichiara di scegliere mete raggiungibili in auto, mentre 5,4 milioni, semplicemente, scelgono posti vicini al loro luogo di residenza. Non solo; 11,2 milioni di proprietari sono disposti a pagare di più affinché l’animale goda di maggiori servizi e, nonostante l’inflazione e il rincaro generale dei beni che sta mettendo a dura prova gli italiani, la percentuale di chi è disposto a pagare di più per far star bene il proprio animale in vacanza risulta più alta del 13,6% rispetto al 2020. Per queste vacanze, l’alloggio preferito risulta essere in strutture ricettive come alberghi, agriturismi, hotel e B&B, scelti da 2,3 milioni di possessori di animali (38,5%).