L’aumento die tassi di interessa ha un impatto pesante anche sui mutui. Come ha stimato il Codacons attraverso delle simulazioni basate sulle offerte del mercato, gli italiani arrivano a spendere oltre 300 euro in più al mese rispetto a due anni fa. Le decisioni della Bce, dunque, hanno influito sui budget delle famiglie italiane.
Cosa è cambiato per un mutuo da 150mila euro
Il Codacons rileva che a settembre 2021, prima della scia di rialzi varata dalla Bce, per un mutuo a tasso variabile da 150.000 euro della durata di 30 anni il migliore Taeg sul mercato era pari allo 0,48% con una rata mensile pari a 442 euro. Per lo stesso importo ma a tasso fisso si registrava un Taeg dell’1,04% e una rata mensile da 481 euro. Oggi, per la stessa tipologia di finanziamento, la migliore offerta sul mercato prevede un Taeg del 3,16% e una rata mensile da 627 euro sul variabile; per il tasso fisso Taeg 3,15% e rata mensile da 631 euro, con un incremento di spesa pari rispettivamente a +185 euro e +150 euro al mese sul 2021.
E per gli importi di 100 e 200mila euro
L’associazione ha analizzato anche due importi tra i più richiesti dalle famiglie italiane, 100 e 200mila euro. Per un mutuo da 100.000 euro della durata di 25 anni, a settembre 2021 il Taeg sul tasso variabile era dello 0,42% con una rata mensile pari a 346 euro, mentre il tasso fisso registrava un Taeg dello 0,98% e una rata da 370 euro. Oggi, per lo stesso mutuo, il Taeg sale al 3,10% sul variabile, 3,49% sul fisso, con una maggiore rata mensile rispettivamente da +122 e +116 euro rispetto a due anni fa. La situazione è ovviamente peggiore per chi ha acceso (o decide oggi di accendere) un mutuo da 200.000 euro della durata di 20 anni: qui per il tasso variabile il Taeg passa dallo 0,39% e una rata mensile pari a 858 euro del settembre 2021 al 3,62% di oggi e una rata mensile pari a 1.160 euro, con un incremento di spesa da +302 euro a rata. Per il tasso fisso si passa da un Taeg dello 0,86% e rata mensile da 903 euro a un tasso del 3,80%, e rata mensile da 1.165 euro (+262 euro a rata).
Extra spesa per le famiglie
Il rialzo dei tassi porta una famiglia che ha acceso un mutuo a tasso variabile ad affrontare oggi una maggiore spesa fino a +3.624 euro all’anno rispetto a quanto pagato nel 2021, mentre chi decide oggi di accendere un mutuo a tasso fisso spende tra i +1.400 e i +3.144 euro, a seconda della tipologia di mutuo, rispetto a chi ha avviato lo stesso finanziamento nel 2021.